ARTICOLI SULL'ALDILA LA RISURREZIONE E LE CREDENZE ERETICHE DI REINCARNAZIONE E METEMPSICOSI

mercoledì 22 aprile 2009

REGRESSIONE IPNOTICA-MANUELA POMPAS


REGRESSIONE IPNOTICA-MANUELA POMPAS
La ricerca che più mi ha coinvolto in questi ultimi anni quella legata alla regressione ipnotica per far riemergere le memorie delle vite passate; un campo che ho approfondito in maniera particolare: MANUELA POMPAS, giornalista, scrittrice, redattrice di Gioia , una delle più note divulgatrici di parapsicologia e di medicina alternativa ha scritto numerosi libri nati dalle sue esperienze nei gruppi cosiddetti " del potenziale umano ".
I più famosi sono Siamo tutti sensitivi , I poteri della mente, Reincarnazione. Dal '78 oltre a organizzare seminari per sviluppare il potenziale psichico, conduce una ricerca sulla reincarnazione, a livello individuale e di gruppo, utilizzando vite passate.in quindici anni di lavoro ho raccolto una casistica significativa e interessante, che sembra avallare l'ipotesi della rinascita, sulla quale personalmente non ho dubbi ma che non potr mai essere dimostrata scientificamente, dato che non possibile dimostrare l'esistenza del quid che si incarna chiamato anima dai cattolici o mente sottile dai buddhisti ( n.d.r.: sono due concetti molto diversi! ). Ho potuto registrare qualche caso di xenoglossia, persone che in ipnosi parlavano lingue straniere moderne o antiche a loro sconosciute, come un giovane che rivivendo una vita in Germania parla correntemente il tedesco, o altre due persone che si sono espresse in lingue che potevano essere l'arabo e l'ebraico. ( per il fenomeno consulta : il paranormale)
Analizzando complessivamente i casi che ho affrontato, posso dire che rivivere le vite passate presenta numerose analogie con le esperienze di OOBE (out of body experience) e quelle di premorte ( EPM =esperienze pre morte) o (NDE= near death experience). Intanto la maggior parte dei soggetti si stupisce raramente per ciò che emerge dalla age regression ( = regressione psichica verso il momento del concepimento...e oltre? n.d.r.) , anche se prima di sottoporvisi nutriva qualche dubbio; anzi la frase che accompagna spesso la prima seduta : in fondo l'avevo sempre saputo. Un altro dato ricorrente è la perdita della paura della morte dopo aver rivissuto l'esperienza del distacco dal corpo in una vita precedente, esattamente come accade nelle esperienze di OOBE e di premorte . La prima volta che decisi di far rivivere la morte in un gruppo di lavoro avevo parecchie perplessità, temendo di scatenare paure ed emozioni incontrollate: ma questo non avvenne allora e non mai avvenuto in seguito. Il momento del trapasso non è mai drammatico, mentre può esserlo il momento precedente, se ad esempio la morte viene causata dal tradimento di una persona che si credeva amica, o se si teme di lasciare un caro da cui non ci si vuole separare o che rischia a sua volta la vita. Ricordo il caso di un uomo morto nella seconda guerra mondiale, che subito andato da sua madre, per controllare che nessuno le facesse del male, tentando di avvisarla che non doveva temere, perchè sarebbe semplicemente passata di dimensione: il suo unico cruccio fu rendersi conto che la madre non poteva sentirlo.Un altro dato positivo della past life therapy che la legge di causa effetto (Karma -consulta : induismo), che con l'ipnosi viene verificata a livello di realtà psichica , conferisce un maggiore senso di consapevolezza e di responsabilità nei confronti di se stessi e della vita, togliendo ogni atteggiamento di passività e di vittimismo: chi soffre, chi infelice, malato, sfortunato, può rendersi conto analizzando le storie che emergono dal profondo che tutto ci che egli vive non altro che la conseguenza delle proprie azioni passate.»

Ecco due casi

1- Il primo quello di un medico ospedaliero che, rivivendo di essere stato uno sciamano, fece riemergere le sue capacit di guaritore attraverso l'energia delle mani . Una donna, manager d'industria in questa vita, scoprendo di essere sensitiva in passato, accett la sua intuizione e fece riemergere le sue doti attraverso la meditazione.
Innanzitutto, dopo aver fatto rivivere ad alcuni soggetti l'esperienza della morte di una delle vite precedenti, una conseguenza logica stata di sospingersi oltre, in quel territorio dell'anima chiamato bardo dai tibetani, lo spazio-tempo che intercorre tra la morte e la rinascita. Un primo dato che il vissuto al di fuori del corpo identico a quello nel corpo; ciascuno conserva intatta la propria identit anche quando pensa di essere morto; così come ha la coscienza dell'io anche quando rivive il periodo prenatale e perfino il momento del concepimento: ecco dunque che l'io sembra essere legato all'anima (quale, quella cristiana, quella induista o quella buddhista? n.d.r. ) e non allo sviluppo cerebrale nè tantomeno all'incarnazione in un corpo materiale.

Subito dopo la morte inoltre, come avviene per gli egizi nel Giudizio di Osiride o anche in molte esperienze di premorte, l'individuo rivede alcuni flash sulla propria vita appena trascorsa e prende coscienza del peso delle proprie azioni, in modo da programmare la vita successiva e riparare agli errori commessi. In qualche caso il soggetto rivede nell'aldilà i propri cari che lo aspettano o il suo spirito guida , che vede come una luce con la quale può comunicare telepaticamente. Infine alcuni sembrano rivivere anche i momenti prima del concepimento, quando aspettano di essere richiamati dai futuri genitori sulla Terra.

2-L'esperienza più interessante in questo senso fu quella di un giovane, morto in guerra, che scelse per la nuova incarnazione una famiglia che non gli avrebbe dato nè benessere economico, nè cultura: «Questa volta, disse in ipnosi, per fare evoluzione, devo passare attraverso una situazione difficile. Se nascessi in condizioni più agiate non potrei progredire spiritualmente. Sempre in stato ipnotico, egli entrò in contatto con il proprio spirito guida, che lo spinse a prendere in mano la propria vita e a sviluppare la volontà. Cio' che stupisce la sicurezza con cui si fa passare tutto questo come reale! Come dire che l'esperienza psichica attinge al reale! (confronta :spiritismo > Messmer) Questo un altro aspetto interessante dell'ipnosi, o comunque degli stati alterati di coscienza, che permettono di entrare a contatto non solo con il materiale sepolto nell'inconscio, come un passato lontano, ma anche con le istanze superiori della psiche, quelle che Jung chiamava il Sè e che in qualche caso potrebbero coincidere con lo spirito guida (cf. : sciamanesimo).

MANUELA POMPAS



http://www.corsodireligione.it/religioni/pensierorient/reincarnazio_1.htm

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