ARTICOLI SULL'ALDILA LA RISURREZIONE E LE CREDENZE ERETICHE DI REINCARNAZIONE E METEMPSICOSI

mercoledì 22 aprile 2009

REINCARNAZIONE E CRISTIANESIMO

Cristianesimo e rinascita

L'indice europeo di credenza nella reincarnazione superava nel 1981 il 21% della popolazione specificatamente intervistata, e indagini recenti suggeriscono che attualmente in molti paesi dell'Occidente afferma di credere nella reincarnazione da un quinto a un quarto della popolazione.
Nella nota redazionale di presentazione al pubblico italiano di un testo magisteriale di Hans Ludvig Martensen - gesuita e teologo danese, nonché vescovo di Copenaghen - sul tema Reincarnazione e dottrina cattolica , si può leggere: "Se è vero che non tutti i 'nuovi movimenti religiosi' professano la dottrina della reincarnazione, essa però costituisce, indubbiamente, una delle caratteristiche più evidenti e significative della 'nuova religiosità', cioè dell 'atmosfera religiosa' diffusa nel mondo moderno come volto gemello della modernità".
Intorno all'idea di reincarnazione induista sono nati nell'800 miti che proponevano 'idea secondo cui Gesù avrebbe soggiornato in India.Tale barzelletta venne lanciata nel 1894 con l'opera dell'ebreo russo convertito al cristianesimo Nicholas Notovitch Il Vangelo buddista della vita di Gesù .Lo studioso olandese di esoterismo Reender Kranenborg scopre che "Tutte le storie su Gesù in India hanno una data successiva al 1894. A partire da quell'epoca ritroviamo questa tradizione ovunque, e la vediamo comparire in messaggi dall'altro mondo: ma prima del 1894 non si sapeva nulla di questa idea".

La Bibbia

La Bibbia non contiene l'affermazione esplicita della reincarnazione.
Il giudaismo, da parte sua, ha ignorato a lungo qualsiasi nozione di reincarnazione. E' però verosimile che alcune credenze popolarí e non scritte andassero in quella direzione, sia a causa di influenze esterne sia per ragioni spirituali (analoghe a quelle che portarono dai Veda alle Upanishad, cioè da una concezione comunitaria a una maggiore personalizzazione della vita). Abbiamo indizi di una credenza del genere a proposito di Elia, di Giovanni Battista e di Gesù. Tali indizi non consentono di individuare una vera e propria dottrina della reincarnazione. Possiamo solo dire sia che il giudaismo aveva il senso della continuità funzionale tra i personaggi che segnavano la sua storia, sia che pensava a un influsso misterioso esercitato da alcuni morti su alcuni viventi (Elia e Giovanni Battista, Giovanni Battista e Gesù).
Gesù non prende in considerazione queste concezioni.

Il Catechismo Universale Cattolico

1013 La morte è la fine del pellegrinaggio terreno dell'uomo, è la fine del tempo della grazia e della misericordia che Dio gli offre per realizzare la sua vita terrena secondo il disegno divino e per decidere il suo destino ultimo.

Quando è « finito l'unico corso della nostra vita terrena », noi non ritorneremo più a vivere altre vite terrene.« E ' stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta »(Eb 9,27).
Non c'è « reincarnazione » dopo la morte.

http://www.corsodireligione.it/religioni/pensierorient/reincarnazio_4.htm

Nessun commento:

Posta un commento